Versare lacrime qui

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Sono P. Aster dal 2004, mi appassionano a tutto tondo i manga (sopprattutto shojo, dark, dramma, psicologico, splatter...) quindi mi son deciso ad iscrivermi nel miglior sito tematico italiano.

Dopo l'incipit insipido sciroppatevi sta merda:

Leggermi sarà un'esperienza catartica, in questo testo troverete tutte le 5 fasi dell'elaborazione del lutto/dolore: negazione, rabbia, negoziazione, depressione, accettazione.

Buona lettura asd
Spoiler:
Penso di non pensare perchè se comincio a pensare sto male. Mi sembra tutto invalicabile, mi vergogno a chiedere aiuto, aspettandomi un rifiuto. La paura del rifiuto è così grande che evito proprio di provarci; la routine -l'ambiente deprimente in cui vivo- tutti hanno problemi più grossi dei tuoi e non aspettano altro che liquidarti il prima possibile. Ho notato che più intensamente guardi una persona -e la vedi- più questa si ritrae, ti sfugge.
Quello che forse non capiscono è il mio interesse nei LORO riguardi, e non un occasione/appiglio per giudicarli.
Amo l'onestà: la verità delle cose... nella sua semplicità.
Perchè non si accetta la vita per quello che è? Se lo si facesse, fregandosene dei pregiudizi, ci si accorgerebbe che tanto basta per essere felici. Vivremmo più sereni. Affronteremmo le sfide con un sorriso (invece di un ringhio).
Non ho problemi a riconoscere... che ho problemi. Cerco un mentore che mi guidi. Apparentemente questo è visto da deboli, o è un lusso per pochi "eletti".
Quantomeno ti aspetteresti un appoggio dalla famiglia... rendendosi conto invece che sono i Primi a disprezzarti, a ignorarti. Arrivati qui che si fa, ci si blocca? Direi di no. é difficile certo, ma presa visione della situazione non rimane altro da fare: ci si rimbocca le maniche andando solitari per la propria strada. Sicuramente non è un bel vivere remare costantemente contro corrente, non resisterei senza la speranza che un giorno, continuando ad impegnarti, qualcuno noterà i tuoi sforzi e avrai successo. Come tutti i nuovi inizi c'è paura: paura dell'ignoto, paura del giudizio.
Stavolta voglio sforzarmi ad andare avanti; senza scappare, senza scorciatoie. Sono poche le cose che Voglio e tutte alla mia portata, magari resterà l'amarezza di non essere accettato dai miei "cari"... ma l'importante è trovare la mia felicità, pazienza se non contagia gli altri.

Dite che ce la farò...? Uff, le vecchie abitudini son dure a morire, non ho ancora cominciato e già voglio arrendermi, eheh. Ho il difetto d'esser sognatore, così mi perdo in quel che era e in quel che sarà, senza badare al momento presente. Sono anche volubile, peggio di un gatto, ho una pessima concentrazione. Davanti ad un fallito cosa provate? Io gran pena, e il peggio è che mi sento quasi più misero io di lui, e di questo mi vergogno. Mi prostra la mia incertezza e mi fa rabbia come sono diventato... Ero pieno di vitalità, l'anima della festa. Tutti mi dicevano quanto fossi brillante e sagace.
Avevo fin da piccolo un umorismo sottile che divertiva e stupiva gli adulti. Adesso è tutto sparito. Al tempo non sapevo che il mondo era pieno di squali che non aspettano altro una tua incertezza per poterti squartare. Quello che mi frega è la mia empatia, avete presente la frase "prova a metterti nei suoi panni"?, ecco io l'ho sempre fatto, troppo, dando precedenza ad non ferire gli altri prima che Me stesso. Una cosa patetica. Peggio ancora quando ti danno del cafone per i tuoi silenzi... mentre il tuo primo pensiero è non importunare...
Forse sembrerà assurdo e la soluzione facile:fregatene! Bravi, il fatto è che non voglio far soffrire gli altri, non mi va di litigare e neanche fare la parte del cattivo. Vero che riflettendo finisce comunque più o meno così, con l'aggravante che io non mi sono sfogato e giù a ingoiar rospi...

"Ci sarà qualcosa che ti piace di te?" vi chiederete forse, ahah. Bhè, non mi lamento del mio corpo: sono magro, slanciato e molto flessibile. Ho un equilibrio pazzesco, infatti ha 4 anni in una giornata ho imparato a sciare senza mai cadere. Mi piacciono gli sforzi prolungati, faccio lunghe scarpinate in montagna e decine di km in mtb. Amo il mare. Forse solo lì torno bambino e finalmente il viso mi si illumina di Vera gioia, Felicità. Sto ammollo per ore sfidando le onde ed esplorando i fondali. Sono un pacifista come avevo accennato, ma dovrò darmi alla boxe o simili, perchè inizio ad avere pensieri "rossi".
Sono la persona più sincera del mondo: sono incapace di mentire (mi si scopre subito) e per questo odio le bugie. Nel dettaglio detesto i fanfaroni, ancor di più quando so perfettamente che non si è informato sull'argomento, mentre IO sì, e parla lo stesso all'unico scopo di monopolizzare la platea. Mi rendo conto che tipi così vanno frequentati solo di striscio. Ah loro sono perfetti per intrattenere gli ospiti, i primi 10 minuti mi diverto anch'io, se però si trattengono troppo, ti accorgi con loro è impossibile avere un confronto serio, non capisco se ci fanno o cosa, inoltre se glielo fai notare cacciano un'altra battuta ed è peggio di prima... Non sono tipo da gente affollata: il mio ideale è 2, io e l'altro, ahaha. Sarà per la mia mania dell'ordine e del controllo, ma troppe teste allontanano il clima di intimità e confidenza a me tanto caro. Sì, sono un inguaribile romanticone. Con me una voce soffusa funziona, mentre una sguaiata e un atteggiamento diretto mi allontana. Amo i lunghi silenzi carichi di passione, aspettativa, mistero. Devo guardare un tramonto o il firmamento per rasserenarmi. Se una ragazza vuol baciarmi deve saper aspettare. Non è questione di conosciersi, ma ho bisogno che quel momento si carichi di significato, ci vuole l'atmosfera giusta. Devo credere, veramente, che anche solo per quell'istante lei sia piena di me, e io di lei. A quel punto, dopo un'intenso scambio di sguardi, una morbida e lenta carezza sul viso è quel che mi serve per, finalmente, lasciarmi andare. Aaah, l'amore...
Sono stato innamorato solo una volta, è più che altro uno struggimento continuo: più cerchi di togliertela dalla testa, più ci si insinua.
Sarà passato almeno 1 anno prima che mi passasse. é che c'erano circostanze che mi impedivano di dichiararmi, così è finita in un nulla di fatto...
Anche questo mi infastidisce: con le ragazze belle che mi piacciono non riesco ad essere me stesso mentre con le "racchiette" son molto affabile.
Dai, mi consolo perchè questo sembra essere un luogo comune, più che altro le belle così incontreranno solo tamarri... Ecco tutto ciò che è "figo" tamarro non lo sopporto. Li vedi lontano un chilomentro, il passo e le movenze esageratamente pronunciati, la faccia perennemente incazzata stile "minchia guaddi?!" ihih. E poi son cafoni: Alzano la voce inutilmente, indicano (madòò che nervi), linguaggio da scaricatore di porto, e via di battute alla prima cosa vagamente imbarazzante. Sarà la loro corazza, non so. Ognuno fa le sue scelte, vorrei solo non avessero perennemente quel tono di sfida, bhà. Forse anch'io ho un volto da zarrogante: pure il cane più socievole appena mi vede comincia a ringhiare (???). Mi ricorda Toratora il protagonista dallo sguardo truce ahaha. Se solo vedessero la malinconia nel mio sguardo...

Passando al pane, mi piace parecchio la baquette, perfetta col crudo. Per procurarmela farei il tappezziere. Dico farei perchè a parte gli altri lavori più degradanti come rasare pavimenti mangiando chili di polvere, sono l'ultima ruota del carro, quindi devo davvero rubarlo il lavoro se voglio aver futuro. In sè per sè non è neanche male come lavoro, ma avrei avuto prospettive forse più rosee. Giocavo a basket e me l'ha cavavo, se non mi fossi ammalato per due mesi, adesso chissà dove sarei.
Il motto ricorrente di mia madre è "non è mai troppo tardi", ma in effetti non è del tutto vero. Al lavoro ti deprimi a sentire la scarsità di richiesta. Non me la sento di mollare tutto e reinventarmi, rischio di rimanere senza ne uno ne l'altro lavoro.
Di cos'altro parliamo? Ho citato dispregiativamente i cani e confermo son tipo da gatti (ne ho due), ho parlato anche del pane perciò vi dico ultimamente non sono più soddisfatto di nessuna pietanza. Mi sembran tutte uguali e poi non digierisco niente. Dovrei vivere di sola aria... Se potessi la carne la eliminerei, ma girando l'italia bisogna arrangiarsi. E la verità è che non mi basta solo un primo..........

va bene adesso parlo di voi,sì, proprio voi dello staff. Che ve l'ha tirate è un dato di fatto. Riconosco che quando ci vuole ci vuole (odio l'italiano con i suoi "che" aaaaaaaargh!) perciò fate bene, anzi mi complimento fin da subito anch'io con voi, Bravi e grazie degli sforzi! Avete una marcia in più. Spicca la grande organizzazione e rigore che (argh) ci mettete, nel panorama italiano siete tra i pochi, quasi unici, meritevoli del titolo di Team. Intendo da un punto di vista manageriale, sembrate una vera ditta professionale sul mercato (ahaha). Assicuro dall'esterno questo da molta fiducia, quindi prima ancora di leggervi l'immagine che proiettate di voi è più che positiva (l'occhio vuole la sua parte), poi andando alla lettura confermate spesso e volentieri l'ottima impressione (a tale proposito facendo un esempio son rimasto impressionato dal lavoro svolto con Medaka Box: adesso non ricordo chi l'ha fatto ma tradurre/editare quelle centinaia di tecniche in quelle pagine, anche nisio è masochista ahaha, è stato stoico. Proprio per solidarietà verso il disgraziato che l'ha fatto cercavo sempre di leggere ogni singola tecnica, ma dopo la prima pagina... trovandone altre, arrivavo a neanche metà e mi arrendevo, era disumano!). C'è tanta professionalità e spirito di sacrificio in voi, adesso non so come siate (sicuramente tutti gran lavoratori), ma senza un capo carismatico che tracci la via, puntando a un lontano quanto agognato traguardo comune, dubito sareste ancora qui. Visto l'impegno e le tante fatiche c'è giustamente un gran orgoglio in voi verso il team e la cosa si percepisce chiaramente. Non vi tirate indietro dalle sfide (hajime no ippo docet!), avete fatto già molto eppure non siete ancora paghi e puntate al raddoppio. Bravi, mi piace questo approccio grintoso, bisogna morderla la vita!
Quest'ultimo commento mi ha ricordato di dirvi che sono pure una contraddizione vivente: amo la solitudine, ma non voglio esser trascurato; non mi piacciono i riflettori puntati addosso, ma voglio essere al centro dell'attenzione... C'è un'irrequietezza in me, un giovane bambino capriccioso che non vuole saperne di andarsene (e va bene così), le persone non sono come i personaggi dei manga, son molto più sfaccettate, io in particolare.
Lo so, sono strano ed intrattabile, lunatico e fragile, ma anche iperattivo e scavezzacollo, sicuro ed affidabile, basta solo un po' di umiltà e pazienza per capire che in effetti ho anch'io qualcosa di buono da offrire.

Grazie di cuore ai pochi (pochissimi!) coraggiosi che si son addentrati nella tana del bian coniglio fino in fondo, non ho dato il meglio (peggio?) di me, ma credo ugualmente di aver fornito un identikit valido su cui riflettere, e può chiamarsi Presentazione.
Quindi eccomi qui, nel mio tanto nervosismo, incostanza e un po' di ingenua ironia spero di essere quello che sono e

Rileggendomi sembravo "Il giovane Holden" :2patpat:
Ah, e caso mai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buona sera e buona notte.
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Benvenuto asd
"Ogni volta che piazzi una pietra sul goban, stai esponendo qualcosa di te stesso. Non è un semplice pezzo di vetro, di conchiglia o di plastica. In quella pietra sono infusi i tuoi sentimenti, la tua individualità, la tua forza di volontà e, una volta giocata, non si può più tornare indietro. Su ogni pietra grava una grande responsabilità per il raggiungimento del tuo obiettivo."
- Cit. Kajiwara Takeo, 9° dan professionista di go

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Quanta pazienza asd

Grazie!
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Lory78
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Lory78 ha scritto:Benvenuto! :ugeek: asd
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Benvenuto :morning:
Ho capito tutto ora! La vera ragione della mia ira! Quello che non riuscivo a sopportare! C'è sempre qualche pazzo che vuole dominare il mondo! C'è sempre qualcuno che costringe gli altri a fare quello che non riesce a fare da solo! Ecco perchè... Io non prego nessuno! Nè avrò gente che prega per me! Ma... soprattutto... Non potrò mai perdonarti per aver fatto piangere mia figlia!ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine
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