Siamo nel 2039, l'umanità conta circa un miliardo di abitanti e sulla terra regna la pace come non mai. Ma c'è un uomo che non la pensa così.
Un enorme buco è scavato in una zona del sud del Canada, profondo almeno cento metri. Ci sono voluti circa due anni e mezzo, complice anche la larghezza di ben 20mx20m e in fondo solo un vecchio laboratorio malandato. Dentro di questo laboratorio sono state calate due persone, entrambi sulla cinquantina e si stanno scambiando due chiacchere:
"Patrick giusto? Sono Jane, il capo dei lavori. Lei ha commissionato due anni fa' la mia impresa per questo immenso lavoro e davvero, gliene sono grato. Ci ha dato molto lavoro e di questi tempi c'è ne davvero bisogno. Ma mi dica, cosa spera di ottenere dopo aver scavato un enorme buco per cento metri sotto terra? Ha speso tutti il patrimonio della sua famiglia, si è perfino indebitato all'osso nonostante abbia venduto casa e ogni bene in suo possesso, cosa lo spinge a tanto? Inoltre qui sotto ha trovato solo un vecchio laboratorio di ricerca, se erano i tesori del secolo scorso che cercava per aumentare il suo patrimonio, temo che abbia fallito."
Patrick con sguardo serio:
"Mi scuso per non essermi mai presentato in questi due anni ma avevo davvero molto da fare. Sarà deludente per lei ma no, il mio scopo non era arricchirmi materialmente ma mentalmente. Qui dentro credo che troverò delle informazioni che varrebbe la pena di spendere dieci volte quello che mi è costato fin'ora. Ora se mi permette, devo cercare una cosa. "
L'uomo senza dire una parola sorrise e se ne andò in superficie con il carrello che lo aveva portato lì.
Patrick cominciò a rovistare qua e là per il laboratorio.
"Non potrò mai dimenticare quel giorno, fu il 30 Agosto 2013, allora aprii gli occhi, quell'uomo è da questo posto che proveniva, ne sono certo. Qui dentro dev'esserci una risposta alle mie domande."
Dopo una decina di minuti in uno scompartimento segreto estrasse una strana scatola nera. Su di essa compare la scritta:
"In questo datafile sono raccontati i fatti accaduti dal 17 Gennaio 2011 al 31 Dicembre 2013, chiunque ne entri in possesso, per favore, li faccia conoscere all'umanità! Perché quello che vi racconterò non dovrà mai essere dimenticato."
L'uomo apre la scatola, all'interno trova uno strano dischetto giallo, lo inserisce in un pc portatile e inizia a leggere il contenuto:
17 Gennaio 2011 ore 09:45
Oggi in tutta Europa si sono registrate temperature record, anche nelle località marine che si affacciano sul mediterraneo le colonnine di mercurio hanno toccato i -35° centigradi. Tutti gli stati Europei hanno chiesto alla Russia di abbassare il prezzo dei gas per il riscaldamento visto l'urgente necessità ma il presidente russo ha dichiarato pubblicamente: "Dobbiamo chiudere tutti i gas oleodotti per salvare la nostra gente, siamo costretti a farlo per sopravvivere a questo freddo che a Mosca ha raggiunto i -84°centigradi. Abbiamo già migliaia di morti assiderati, non possiamo permettere che le vittime aumentino."
La situazione si fa sempre più tragica, ormai si teme che ovunque le temperature nel giro di qualche settimana supereranno i -80° e allora sarà la fine per l'uomo. In tutto il mondo si stanno cercando fonti alternative per produrre energia per riscaldare edifici mentre altri più semplicemente di capire il perché si sia verificato questo grande cambiamento di clima nel giro di un mese circa.
17 Gennaio 2012 ore 13:07
Ormai le scorte di gas e petrolio sono praticamente terminate, le temperature rigide nonostante il territorio più a settentrione non hanno colpito la Russia come altri stati, merito forse della grande quantità di gas naturali che giacciono nel sottosuolo. Ormai le temperature in ogni parte del mondo si sono fermate intorno ai -90° centigradi, le stagioni non esistono più, il freddo le ha sostituite. Gli Stati Uniti, la Cina, il Giappone, il Brasile, la Germania, il Canada e insieme a loro altri stati minori hanno mandato un ultimatum alla Russia, addirittura accusandola di aver causato loro questo disastro ambientale. Gli Stati Uniti, più precisamente la presidentessa Hilary Clinton (andata al potere dopo la morte dell'ex presidente Barack Obama), leader di questa coalizione ha spiegato le loro preoccupazioni in un comunicato mondiale e soprattutto le loro paure: "E' ormai ovvio che questo freddo non cesserà, tutto il mondo si sta inginocchiando di fronte a questa tragedia, tutti i popoli, tutti i continenti!!! Tranne uno... soltanto uno sta resistendo ha questo freddo, lo stato più abituato e allo stesso tempo meglio preparato a questo clima. Sto parlando come avrete ormai ben capito della Russia, coloro che fino a qualche hanno fa chiamavamo uomini come noi, ora ci hanno proibito del diritto che dovrebbespettare a tutti gli uomini, il diritto di vivere! Se questi "uomini" vogliono privarci della nostra stessa vita, temo che la WOVF (Word Organization Versus Freeze - L'organizzazione mondiale contro il congelamento) dovrà prendere provvedimenti. Questo è quanto."
Il termine di questa lettera è alquanto provocatoria e temiamo che possa nascere una nuova, vera e propria Guerra Fredda. Ma questa volta non saranno solamente più Russia contro USA, ma la Russia contro il resto del mondo.
04 Settembre 2012 ore 14:16
Quello che temevamo potesse accadere è successo, dopo persistenti minacce gli Stati Uniti hanno lanciato diverse testate nucleari contro la Russia, mirando anche la capitale Mosca. Non passarono più di tre giorni, gli USA firmarono l'attacco e minacciarono che avrebbero continuato se la Russia non avesse ceduto il suo gas così a sua volta la Russia lanciò alcune testate contro gli Stati Uniti. Un attaccò tirò l'altro e infine ci andarono di mezzo tutti gli stati della coalizione, ovvero 3/4 degli stati al mondo.
21 Dicembre 2012 ore 16:02
Coincidenza o forse no? La data prevista dal calendario Maya combaciò con la fine della guerra, questa fine che è stata a sua volta causata dalla ricomparsa del sole e quindi del ritorno del caldo. Nel giro di pochi giorni nonostante fosse Dicembre le temperature tornarono in ogni parte del mondo sopra i venti gradi. I morti contati in questi due anni superano i sei miliardi ma non si saprà mai con precisione quanti in realtà siano stati.
30 Aprile 2013 ore 10:22
Le temperature sono tornate alla normalità, le stagioni sono ricominciate, ma per qualche strana ragione i governi di tutto il mondo, dopo una riunione per decidere come riprendersi da questo disastro, hanno fatto abolire televisioni, giornali e ogni altro mezzo di comunicazione a parte telefoni e cellulari.
06 Maggio 2013
I governi proibiscono l'uso di ogni tecnologia, danno la colpa dei cambiamenti climatici proprio a questi e non vogliono che si ripeta un disastro di quelle dimensioni. Per questo motivo ci siamo dovuti nascondere nel sottosuolo in quanto temiamo della nostra incolumità. Abbiamo a disposizione generatori di corrente ben nascosti che traggono l'energia dal sole, per questo riusciamo a vivere anche nel sottosuolo, ma ci chiediamo per quale ragione abbiano vietato anche l'uso di questo tipo di energia.
15 Maggio 2013
Ormai la rete internet e ogni altro mezzo di comunicazione ad onde radio non esiste più, siamo isolati dal resto del mondo. Temiamo che i governi abbiano qualcosa in serbo di ben pericoloso, ormai non possiamo far altro che attendere.
Parte di file rovinato/inaccessibile.
31 Agosto 2013
Un nostro esploratore mandato in superficie mandato in esplorazione l'8 Giugno dopo le scoperte tragiche fatte è ritornato sano e salvo. Però con delle notizie tragiche: "Gli uomini sono scomparsi, ho girato in lungo e in largo ma niente, non c'è anima viva. Temo che qualcosa di bruttissimo sia accaduto mentre noi eravamo qua sotto. In giro non ho trovato nessun indizio che possa aiutarci a capire cosa sia successo, sembra quasi come se la gente se ne fosse andata di spontanea volontà. Ho avuto l'impressione che un uomo mi osservasse, ma non ho visto nessuno guardandomi in giro."
Parte di file rovinato/inaccessibile.
09 Ottobre 2013
Per qualche strana ragione il mondo sembra essere tornato alla normalità, sono ripresi i collegamenti via radio e internet. Ma stranamente nessuno sembra parlare di questo buco di alcuni mesi nei quali l'uomo sembrava essere scomparso dalla faccia della terra. Temiamo che i governi mondiali abbiano fatto qualcosa, ma non riusciamo nemmeno ad immaginare cosa.
10 Ottobre 2013
Alla tv, alla radio, su internet, sui giornali... insomma ovunque non si fa altro che parlare dei due anni di gelo totale, tutte le persone sono convinte che questo sia terminato pochi giorni fa'. Quando invece è già passato quasi un anno, non capiamo come sia possibile. Come può essere che tutte le persone siano convinte di ciò? Indagheremo al più presto per scoprire la causa di questo misterioso "black out".
Parte di file rovinato/inaccessibile.
29 Dicembre 2013
E' peggio di quanto credevamo. Dopo aver mandato i nostri migliori uomini in superficie ad investigare solo uno di quei sette è tornato alla base, ferito ma non in pericolo di vita fortunatamente. L'uomo prima di svenire è riuscito a dire una sola parola: "Uccidetemi..."
30 Dicembre 2013 Ore 06:14
L'uomo non sembra ricordare nulla ma proprio nulla. Non sa più chi siamo, è convinto di chiamarsi in un altro modo e quando gli chiediamo quanto è durato il grande gelo lui risponde ogni volta: "Due anni! Due lunghissimi ed eterni anni..."
Non capiamo come quest'uomo, che fino a poche settimane prima era un nostro compagno ora non sappia più nemmeno il suo nome, abbiamo iniziato gli esami nel tentativo di scoprire cosa gli hanno fatto e soprattutto se è la stessa cosa che hanno subito gli uomini sulla terra in quei mesi bui.
30 Dicembre 2013 Ore 20:09
Dopo alcuni esami, risonanze e interventi chirurgici siamo riusciti ad individuare ed eliminare un microchip che era stato inserito nel suo cervello. Purtroppo l'uomo è morto, infatti chi lo ha messo certamente ha fatto in modo che una volta tolto, per quanto preciso possa essere l'intervento, i danni celebrali avrebbero portato alla morte l'individuo. Questo microchip è così piccolo da essere quasi invisibile a tutti i test, poteva infatti risultare come un giacimento leggermente sopra la norma di ferro, cosa che nel corpo umano può accadere normalmente. Crediamo che siano stati i governi, unendo le loro forze e le loro menti più geniali a progettare questi chip, per non permettere di ricordare gli avvenimenti passati agli uomini. Non riusciamo ancora bene a comprendere il perché ma crediamo sia per non creare malcontento e paura.
31 Dicembre 2013 Ore 22:44
E' impossibile, ci hanno trovato! Dopo tutti questi anni nascosti nel sottosuolo qualcuno, l'esercito non so chi diavolo sia, ma ci hanno trovati. Sono all'ingresso in superficie, da ieri ci hanno girato vicino e alla fine l'hanno trovato. Temiamo si tratti del microchip, oltre alle funzioni fin'ora scoperte deve inviare e ricevere segnali... è l'unica spiegazione. Ma come hanno fatto a inserire così tante funzioni in un così piccolo...
Parte di file rovinato/inaccessibile.
Il datafile termina così ed incredibile che sia resistito per tutti questi anni in questo laboratorio sepolto per anni sotto le macerie. Anche loro come tecnologia non scherzavano affatto, è un peccato che alcuni file sono stati cancellati ma dovrebbero bastare per far crollare questo lurido sistema. Troverò la base centrale e distruggerò il ripetitore di segnale che tiene a bada gli uomini fornendogli finti pensieri. Se non farò così, le nuove generazioni cresceranno con le bugie delle vecchie e l'umanità dimenticherà di chi è la vera colpa di tutta questa distruzione avvenuta durante il grande gelo, la colpa fin'ora attribuita esclusivamente alla natura va invece addossata anche sulle spalle dell'uomo e dei governi di tutto il mondo che hanno distrutto intere città quasi per il piacere di farlo.
Io porrò fine a questo mondo di falsità!
Il carrello era ormai arrivato in cima all'enorme buco scavato, l'uomo era sceso e subito dopo fece uno strano segno alle due persone sopra gli escavatori con le mani. Questi a loro volta sorrisero. Patrick stava per salire con il carrello, sale per dieci metri circa e questo rimane bloccato, dopo qualche istante gli squilla il telefono:
"- Ciao Patrick sono io!
- Jane per fortuna, sono rimasto bloccato nel carrello, fatelo ripartire per favore.
- Temo che questo non sia possibile...
- Che diavolo stai dicendo???
- Hai messo il naso in affari che non ti riguardavano sai Patrick? Questo laboratorio doveva rimanere lì dov'era, ma tu hai commissionato un'intera squadra per riportarla alla luce! Non dovevi farlo...
- Ma come stai parlando? Smettila di scherzare, ho commissionato te! Perché parli al plurale come se non ti riguardasse? Non sei divertente. Portami in superficie, ora!
- (Risata isterica) Non l'hai ancora capito? Ma allora sei uno stupido! Io non sono più Jane da alcuni mesi, il microchip che abbiamo impiantato, ora grazie a quello non solo interferiamo nei ricordi, possiamo addirittura comandare una persona a fare quello che vogliamo noi, a parlare come vogliamo noi. Ora hai capito Patrick? Sei finito in un complotto più grande di te, la cosa non ti riguarda e non ti avrebbe mai dovuto riguardare.
- No, no, no ti prego! Smettila di scherzare andiamo, hai già guardato prima di me questo disco ammettilo? Jane smettila di fare lo sciocco e tirami su, non sei più divertente.
- Addio Patrick. Finirai schiacciato insieme al laboratorio che hai desiderato trovare per così tanto tempo, dovresti ringraziarmi per questo.
- Merda! Cosa faccio ora??? Mi hanno scoperto, non hanno smesso di tenere d'occhio questo posto nemmeno dopo vent'anni, loro mi stavano aspettando..."
La chiamata cade insieme a tonnellate di macerie lanciate dall'alto dagli escavatori e dalle gru.
FINE
