Quest'oggi abbiamo finito Shigatsu wa kimi no uso. Lo so, perché sono qui a commentare, a fare questa news che nemmeno ci ho lavorato? Mi sembra di essere Niel Patrick Harris nei due anni in cui presentava qualsiasi premiazione. Beh, nessuno voleva fare la news, come al solito, mi hanno detto di mettere il commento di freddo08 ma penso che il suo pensiero finale sia meglio mantenerlo a fine dell'ultimo capitolo, in una maniera più "intima" al lettore. Quindi ci proverò io.
Prima di tutto un ringraziamento a eliovinci per averlo editato, al mio vecchio compare di traduzione freddo08 per essere tornato a tradurre quest'ultimo progetto e a chi ha fatto tutti i check. Per tornare a tradurre questo progetto bisogna aver sofferto molto traducendo l'innominabile.
Passiamo al finale, attenzione, probabili SPOILER se non l'avete ancora letto. Che dire, la storia praticamente si conclude col penultimo capitolo e, a differenza di molte serie, con l'ultimo capitolo vengono definiti tutti i dettagli con una lettera di Kaori a Kousei. Cosa ne pensate? Finale troppo depresso, sdolcinato o che altro? Secondo voi doveva esserci un lieto fine? Personalmente penso che il realismo sia stato adeguato, la vita è una bestia con cui devi cercare di convivere senza lasciare che siano gli eventi e gli altri a prenderne il controllo. Come mi disse una signora in libreria quando ero alle medie, "le cose belle finiscono sempre e sempre in fretta", anche se lei si riferiva alle vacanze estive (eheh), questo pensiero può valere per tutto, nonostante ciò non dobbiamo sterilizzarci emotivamente perché non vogliamo la delusione/depressione/tristezza che arriverà nell'inevitabile conclusione ma fare tesoro di tutte le esperienze. Credo sia questo il messaggio che il mangaka vuole trasmettere, è molto profondo e non è il solito cliché che ci si aspetterebbe, ed ognuno ne può trarre una differente lezione di vita in base allo stato d'animo in cui si trova.
E voi cosa ne pensate? Questo progetto vi ha anche minimamente cambiato?