Trama della prima serie (Capitan Tsubasa):
Tsubasa Ozora è un ragazzino che si è appena trasferito nel distretto di Shizuoka assieme alla famiglia. L"unico amico di Tsubasa in questa nuova realtà è l"inseparabile pallone, calciando il quale va in giro per le strade del paese. E" cosi che si imbatte casualmente nel campo di calcio del paese, dove vi è in corso un"accesa conversazione tra Ryo Ishizaki, giocatore della Nankatsu (piccola squadra cittadina perennemente sconfitta) e Genzo Wakabayashi, portiere dell Shutetsu (squadra rivale della Nankatsu nonchè squadra campione a livello nazionale). La grandissima abilità del portierone tra i pali fa accendere la voglia di sfida in Tsubasa. Tsubasa sfida quindi Wakabayashi, dicendo che sarebbe riuscito a segnargli un goal dopo aver driblato l"intera squadra avversaria e, anche se con un po" di fatica, riesce ad infilare il pallone dentro la rete. Wakabayashi, colpito nell"orgoglio, lancia una contro-sfida a Tsubasa che si svolgerà nella partita interscolastica tra la Nankatsu e la Shutetsu. La partita finisce 2 a 2, dopodichè le due squadre si fondono assieme ad altre 2 per poter tentare di primeggiare nel campionato nazionale. Nella nuova squadra (Nankatsu) riscontreremo, oltre a Tsubasa, Wakabayashi e Ishizaki, anche Taro Misaki, un ragazzo fortissimo che a causa dei continui trasferimenti del padre ha gia giocato in molte squadre del Giappone, e che con Tsubasa forma una coppia d"oro, sfruttando una intesa innata tra i due. Nel corso degli anni la Nankatsu diventa una delle squadre più forti a livello nazionale, e vince il suo primo campionato battendo in finale la forte Meiwa, la cui stella è il fortissimo Kojiro Hyuga, dotato di un fisico e di una potenza eccezionali. Altre grandi star del Meiwa sono il misterioso portiere Ken Wakashimazu, agilissimo grazie ai suoi allenamenti nelle arti marziali, che fa la sua apparizione nelle fasi finale del campionato dopo essere stato lontano dai campi di gioco per un infortunio alla spalla. Un altro ottimo giocatore è il giovanissimo Takeshi Sawada, che diventerà sempre più forte col passare degli anni. Altre grandi squadre sono la Furano di Hikaru Matsuyama, la Musashi di Jun Misugi, considerato il più forte giocatore tra i giovani nipponici ma che purtroppo deve far fronte a gravi problemi cardiaci che non gli permettono di giocare molto. Molto competitive sono anche la Otomo di Shun Nitta, la Hanawa dei gemelli Tachibana, grandi acrobati, che hanno come punto di forza la mitica Skylab Hurricane. Altri forti giocatori sono il portierone gigante Taichi Nakanishi, il grosso difensore Hiroshi Jito e il suo compagno Mitsuru Sano. A un certo punto della serie Wakashimazu, Hyuga e Sawada si trasferiscono nella squadra della Toho, battono gli ex del Meiwa in semifinale e giungono nuovamente in finale dove ritrovano nuovamente la Nankatsu orfana di Wakabayashi (trasferitosi in Germania), e di Misaki (in Francia assieme al padre pittore). In porta gioca ora Yuzo Morisaki, che pian piano cresce fino a diventare un buon portiere; migliora anche Ishizaki, un arcigno difensore, cosi come il cursore di fascia Hajime Taki e l"attaccante Teppei Kisugi. Questa volta la sfida termina in parità , le squadre si spartiscono il trofeo. Comincia cosi l"avventura con la nazionale giapponese, che schiera tutti i migliori protagonisti del campionato. Per tutto questo tempo lo scopo di Tsubasa è stato quello di vincere il campionato per poter raggiungere Roberto Hongo in Brasile. Roberto è un ex giocatore del Brasile che ha dovuto interrompere la carriera per un problema alla vista e aveva promesso a Tsubasa di portarlo con lui nel suo paese se avesse raggiunto dei grandi obiettivi sportivi. Anche Hyuga ha un grande obiettivo: vincere per avere una borsa di studio, al modo di non far pesare il suo mantenimento alla madre, ormai vedova del marito morto di malattia. In occasione dei mondiali Tsubasa ritrova Wakabayahi e Misaki e può finalmente giocare in coppia con il rivale Hyuga, tra i quali vi è sempre stato un gran rispetto reciproco. Tra le nazioni più forti al mondo ci sono l"Argentina di Diaz e Pascal, la Francia di El Cid Pierre, che diventa presto amico di Tsubasa, l"Italia del forte portiere Hernandez, ma soprattutto la Germania di Schneider, detto il Kaiser (cioè l"imperatore) e considerato il giovane calciatore più forte del mondo. Ma contro ogni pronostico la generazione di fenomeni nipponici riesce passo dopo passo ad eliminare tutte le favorite, raggiungendo cosi la finale contro la Germania e diventando campioni del mondo giovanili.
La storia inizia con Shingo Aoi che entra nella squadra primavera dell'Inter e con Tsubasa che, entrato nel San Paolo, vince il campionato brasiliano battendo in finale il Flamengo di Carlos Santana.
La serie prosegue poi con la nazionale Giapponese che senza Kojiro Hyuga, Nitta, i Tachibana, Jito, Makoto Soda e Taro Misaki, mandati ad affinare il loro talento lontano dal ritiro nipponico, supera con difficoltà il girone di qualificazione composto da Taiwan, Guam e dalla forte Thailandia.
Poi, con il reintegro in squadra di questi sette, la compagine giapponese sconfigge Uzbekistan, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Cina, Iraq e Corea vincendo l'Asian Youth e qualificandosi ai Mondiali Under 20 che si terranno in Giappone, il World Youth appunto.
progetto scan: Miao Films
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