Berserk - Discussione

[Jenin]

oscuro? ma dov'è l'ecatombe, dove sono le scene di pura follia con le incursioni notturne dei demoni, l'eclissi, smembramenti vari, massacri e scene di pseudomasochismo con farnese... insomma... quello era oscuro... c'era una profondità nei dialoghi, solo nel capitolo " la notte dei miracoli" c'è una poesia, non un testo..... su, diciamoci la verità... è diventato quasi un manga per famiglie, dove si ripete l'inutile, noiosa e opprimente routine dei combattimenti identici in tutto e perttutto.... onestamente mi è calata la tristezza quando ha iniziato ad inserire i compagni di viaggio..... ha perso tantissimo, ha privato il manga di un'unicità che ormai non si vede più in nessun altro, sempre incentrati sull'importanza di essere uniti e blablabla.... ma doveva per forza trasmettere un messaggio di buonismo? non poteva rimanere l'estasiante motivazione della vendetta condita da follia omicida?

[Callaghan]

E che lagna continua
Ma dove cazzo andava Gatsu da solo contro un esercito di demoni e mezze divinità!? Con il mondo che si è trasformato nel regno demoniaco di grifis tanto per gradire

Invece di commentare quei quattro capitoli che escono è una continuazione di è noioso, non è più quello di una volta, dov'è finito il sangue...
I personaggi e la storia si sono evoluti, rassegnatevi non è possibile continuare a leggere piagnistei su piagnistei
Non è meglio commentare il capitolo e basta?

[Freddo08]

Stavolta Cal ha ragione. Abbiamo capito che il manga non è più quello di una volta, blablabla, ma non è possibile che ogni volta che esca un capitolo lo ribadiate! E anche facendolo, non è che la storia cambia . Consiglio di tornare a commentare su quanti pochi capitoli faccia uscire all'anno

[Rikudou Sennin]

Certo, rispetto ad una volta la qualità è un po' calata e si sa (e purtroppo il tutto è stato ingigantito dal fatto che l'autore fa 4 capitoli l'anno e per questo non s'è visto neanche chissà che cambiamento nella storia ogni tanto come succede con il resto dei manga) ma resta comunque un ottimo seinen da leggere. Inoltre, non so se l'ho già detto, dobbiamo anche tener presente che letti singolarmente questi ultimi cap non saranno chissà che cosa, ma leggendo il volume intero in una volta le cose già cambiano. Poi non so, sinceramente io non mi lamento quasi mai per i manga che leggo (a parte per la morte di personaggi che mi piacevano molto a volte), se non in questo caso per le uscite dei cap ogni morte di papa; sarà perchè il segreto per godersi veramente la storia di un manga è non aspettarsi mai chissà cosa e non fare i soliti capricci ogni fottuta volta come: "<<no, io volevo che succedeva questo bla bla bla, sono rimasto molto deluso questo manga fa schifo, non è più come una volta!>>" e accontentarsi invece di come l'autore decide di far andare avanti la storia.

[123stella]

mi auto-cito per ricollegarmi ad un discorso che ho fatto in altro topic...

temo che Miura, volontariamente od involontariamente, nella caratterizzazione dei due personaggi abbia conferito ad ognuno una sorta di complementarità per cui ad un momento di "prevalenza" dell'uno corrisponde un momento di "discesa" dell'altro...
non essendo un critico, non credo di riuscire a rendere a parole l'idea che mi sono fatto, ma semplificando estremamente e rimanendo nel tema della complementarità, Grifis è l'uomo che segue il proprio destino scritto mentre Gatsu è l'uomo che produce il proprio destino... potrei azzardare anche che ognuno dei due sia il "Karma" dell'altro... ma mentre la figura di Grifis è "ciclica" nell'ottica del compimento del proprio destino, la figura di Gatsu segue una spirale (il sostegno alla tesi mi è dato da Flora ^^) e non si sa dove porti...
concludendo, quello che è accaduto/sta accadendo a Grifis (tutto incluso) è scritto nel proprio destino (esattamente come propostoci e come più volte annunciato nel lungo flashback), mentre Gatsu sfugge al destino dal momento dell'eclissi... di conseguenza, la grande incognita che potrà cambiare il futuro (proprio, di Grifis e perchè no del mondo) è dunque Gatsu...

a mio modesto parere Miura ha donato sempre maggiore spessore ai personaggi...in sostanza l'Ecatombe è solo una parte del complesso (anche se a qualcuno potrebbe sembrare semplice) personaggio di Gatsu, quindi stiamo assistendo alla "maturazione" di altri aspetti (non a caso il figlio di Gatsu sta entrando sempre più in scena)...chissà che la complementarità a cui accennavo non trovi confluenza in unico personaggio... ^^

[Ospite]

Scusate ma...

(non a caso il figlio di Gatsu sta entrando sempre più in scena)

Mi sono perso qualcosa? O parli del 'disperso' figlio di Caska e Gatsu/Grifis di milioni di capitoli fa?

Comunque, senza stare a ripetere le cose già dette, mi trovo d'accordo con chi si lamenta della discesa del manga. Quanto mi manca il vecchio e crudo Berserk di una volta... Ma ahimè, le cose cambiano e lamentare non servirà a cambiare le cose. Vedremo fin dove vuole arrivare Miura (sempre se sopravviveremo fino ad allora ).

[123stella]

il "disperso" non è "disperso"...è presente, soprattutto nelle notti di luna piena poi che importanza avrà nella storia (secondo me giocherà un ruolo fondamentale per il discorso della complementarità che citavo nel post precedente), lo vedremo
il manga più che sceso è "maturato"...poi può piacere o meno, ma trovo tutto adeguato allo sviluppo dell'opera (quello che non è adeguato, è la frequenza di uscita dei capitoli...speriamo che si regolarizzi ^^)...

[Ospite]

Mi sa che devo rileggere da non so quali volumi (anzi forse è meglio dall'inizio )... non ricordo minimamente che il figlio appare nelle notti di luna piena... maledette pause che fanno dimenticare tutto

[123stella]

guarda, io l'ho riletto tutto in 3-4 giorni approfittando del periodo di malattia ^^ comunque riappare più frequentemente dalla seconda eclissi in cui rinasce Grifis

[Ospite]

Non che sia un vero e proprio personaggio...è solo uno spirito quel povero figliolo, lo si potrebbe vedere più come una parte della coscienza d Gatsu. Ma non credo farà mai effettivamente qualcosa.