appunto c'è un test di ingresso e in base ai risultati vengono divisi x intelligenza e profitto...in italia, salvo poche eccezioni, cioè nn avviene e uno puo' scegliersi la scuola media e la scuola superiore ke vuole(e l'80% delle universita').
se nn passano il test di ammissione x una scuola devono scegliere un'altra...c'è competizione qui no...in italia nn è velato è quasi inesistente
Battle Royale - Discussione
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Hai ragione Yamato. Perdonami alcune imprecisioni...Yamato ha scritto:Certe cose vere, altre puri stereotipi.Zelos ha scritto:In patria (Giappone, e non l'Asia in generale) è divenuto un caso nazionale poichè questo paese sottopone i suoi abitanti ad una competizione spietata in ogni campo sin dalla più tenera età. Dico ciò poichè mio padre vi si è recato per motivi di lavoro qualche anno fa e mi descriveva il Giappone come un paese bellissimo ma allucinante dal punto di vista umano: infatti i bambini sin da quando sono piccoli vengono spinti a praticare miliardi di attività extrascolastiche oltre alla scuola mattutina e POMERIDIANA!!! Successivamente, in base ai loro rendimenti, vengono mandati in diversi tipi di scuole che potremmo senza problemi definire di livello A, B, C, etc. a seconda della loro bravura. Come noi possiamo aspirare a diversi tipi di UNIVERSITA' da come usciamo dalle superiori, loro lo fanno sin dalle elementari.
E' naturale quindi che a 19 anni, ma anche già prima come risulta dalla tenrissima età dei protagonisti, i ragazzi abbiano uno spirito competitivo che sfocia in quello di sopravvivenza. E tutto questo, vi domanderete, PERCHE' MAI? Ma naturalmente per rendere poi al massimo nel campo del lavoro.
Detto in due banalissime parole è questo il sistema giapponese che, estremizzato, viene criticato dallo scrittore e dal mangaka.
Ma in questo modo vi risulterà anche più chiaro come mai il Giappone venga visto come il paese delle assurdità, dei giochi televisivi stupidi ed insensati e delle inutilità, come le trovate tecnologiche sempre più astruse che si inventano: desiderio d'evasione... Non sopportando una quotidianità così disumanizzante si accontentano di tutto pur di diveritrsi. E il loro divertimento è divenuto un business dalle cifre da capogiro: ECCO PERCHE' I MANGAKA IN PATRIA SONO CONSIDERATI DEGLI IDOLI E HANNO LA STESSA RISONANZA ED IMPORTANZA CHE SI ATTRIBUISCE AD UN ATTORE, UNA ROCK STAR, O ADDIRITTURA UN POLITICO.
ALLO STESSO MODO VI RISULTERA' PIU' CHIARO COME IL GIAPPONE SIA IL PAESE CON LA PIU' ALTA PERCENTUALE DI SUICIDI IN TUTTA LA TERRA...
Fatemi sapere che ne pensate...
Allora... sicuramente la competitività è una delle caratteristiche più evidenti che c'è in Giappone. Però ti devo contraddire su alcuni punti:
- le scuole di vari livelli i ragazzi sono costretti a sceglierle dalle medie (che, in Giappone, è meglio ricordare che cominciano a 13 anni...) e non dalle elementari, così come noi cominciamo con il liceo (e non con l'università! Dubito, se fai un istituto professionale, che il tuo sogno sia di diventare medico o avvocato, no?). Indi per cui la scelta sul tipo e livello di scuola la fanno quando hanno un anno meno di noi, nulla di trascendentale.
- le "assurdità" (mi chiedo come reagirebbero loro a vedere "Uomini e Donne", prima di dire che il loro programmi sono assurdi...) provengono non da un desiderio di evasione (che non avvertono), bensì da un fatto culturale. Così come culturale è la loro abitudine a lavorare ed a competere a livelli che a noi sembrerebbero inumani. Però, sempre come valore culturale, hanno una cosa che a noi manca del tutto e che è in netta contrapposizione con la competizione a cui sono sottoposti: il rapporto kohai-senpai (se devo spiegare in cosa consiste, ditemelo che lo faccio).
- il suicidio, ahimé, anche quello fa parte dei loro valori culturali. Non si ammazzano per via della competizione in sé (per loro sopportabilissima, dal momento che ci sono abituati... anche se, malgrado la competizione sia alta, bisogna ricordare che le condizioni e i ritmi di lavoro spesso sono meno inumani di quelli che si vedono in Italia, e le leggi sul lavoro in questo senso sono chiarissime!), bensì per il fallimento. Il famoso "karakiri" fa parte della cultura giapponese: esso consiste nell'atto di uccidersi (nella tradizione si faceva trapassandosi il torace con una spada) in caso di fallimento.
Passando a dati più oggettivi, mi pare che siano gli USA quelli con il maggior numero di suicidi annui... ma potrei sbagliare (dettagli, comunque).
Invece, per concludere, anche se sicuramente per alcuni versi trovo il giappone qualcosa di inumano e posso capire le critiche che portano, a volte, alcuni mangaka verso la loro cultura (anche se, solitamente, sono mooolto più critici nei confronti dell'America, anche per questioni politiche risalenti al periodo tra le due guerre), però so anche che non posso permettermi di criticare il loro mondo: tutto fa parte ed è figlio della loro cultura, a me estranea, e che quindi non ho la possibilità di criticarla dal momento che non avrei un approccio olistico.
EDIT: Rispetto al film... è fatto sullo stile dei loro live action, ed è di una bruttezza che posso capire benissimo che nessuno abbia il coraggio di trasmetterlo fuori dal giappone: scadente la recitazione, scadente la produzione, scadente la sceneggiatura (che non segue il romanzo)... è veramente pessimo!!




Comunquesia quando parlavo delle elementari intendevo il passagio TRA le elementari e le medie, quindi mi trovo d'accordo con te anche se mi sono spiegato male.
Però quando parlavo dell'università (che naturalmente non prenderà uno che frequenta un istituto professionale) in Italia, non puoi negare che se esci dalla maturità con un voto non eccellente alcune università neanche ti guardano: decisione anche condivisibile, senza entrare nei dettagli di una discussione meritocratica, ma da loro queste classificazioni sono molto più nette, severe e determinanti. Ed in più
è la società che li costringe in modo ancor più violente delle nostre ad entrare in quegli istituti, altro motivo per il quale i ragazzi, se non sono ammessi, si suicidano.Yamato ha scritto:Sono diversissimi, ovviamente! Comunque in Giappone puoi fare la scuola media, il liceo e l'università che vuoi... devi solo passare i test di ingresso! Voglio dire, non è una selezione fatta a prescindere: c'è un test d'ingresso da passare, e se non lo passi non frequenterai quella determinata scuola, punto.baggio86 ha scritto:ma quelle sono scuole private, e in italia scuole cosi' se ne contano pokissime...li' invece vengono divisi in base al profitto fin da piccoli...da noi c'è scelta, li' no...se io faccio una scuola professionale niente mi vieta poi di frequentare la facolta' di legge e diventare un avvocato...li' questo nn lo so...
dire ke nn c'è molta differenza, paragonando l'intero sistema jappo con pokissime scuole italiane, nn mi sembra molto esatto...ora nn voglio dire ke uno è migliore dell'altro, ma sicuramente sono molto molto diversi
Per quanto riguarda le cosiddette "assurdità", sono sinceramente interessato a capire da quale situazione culturale provengano, e la mia non è una presa in giro bensì il mio interesse proviene da una vera ignoranza sull'argomento. Alcune cose che ho scritto nel precedente post erano riflessioni personali, che derivano da questa: come può un popolo con una dignità così alta ridursi -per esempio- a simili schifezze in televisione? (e non sto difendendo la nostra che io neanche guardo più)
Ma per quanto riguarda il desiderio d'evasione, esso stesso fa parte della loro tradizione come naturale contrapposizione ad una vita dedita al dovere (e quindi al lavoro): e qui si spiega -sempre ad esempio- l'abitudine degli impiegati a fare cene tutti insieme, persino con il capo, in cui è tassativo ubriacarsi (la coppa di sakè deve essere sempre piena), sebbene anche questo alle volte sia un'ulteriore aspetto del lavoro; o il ruolo della donna come padrona della casa ma completamente sottomessa all'uomo quando torna dall'ufficio (cosa che gli farà pagare quando lui sarà in pensione...

E' sempre vero che che loro sono abituati "culturalmente" ad una competizione che a noi oggi risulta inumana, ma essa è stata resa tale da una forzata modernizzazione della nazione nell'800 (che ha costretto il Giappone a perdere molta della sua dignità per "occidentalizzarsi"). Tenendo l'occidente come obiettivo/modello e poi come punto da superare per diventare egli stesso una potenza dominante e conducente (cosa che difatti oggi è) il Giappone si è abituato a ritmi allucinanti che non ha più smesso e rendono veramente "inumani" alcuni suoi aspetti.
Sul suicidio mi trovo nuovamente d'accordo con te ma, come ho esposto sopra, questo è un fenomeno che è stato estremizzato sempre da ritmi lavorativi pazzeschi. E se il Giappone non è il primo paese per suicidi (che io intendevo dovuti a cause di lavoro) lo è sicuramente per lo stress da troppo lavoro (scusate se sto utilizzando troppo questo termine...


Per concludere ci tengo a sottolineare che la mia non era una critica verso un popolo che anzi, tutt'al contrario stimo e apprezzo e ritengo dal quale dovremmo apprendere qualcosa, non solo noi italiani, ma tutti gli occidentali.
EDIT: Penso che la qualità del film non fosse così fondamentale. In Italia abbiamo visto arrivare certi orrori che non credo questo fosse potuto essere peggiore di altri. Io riflettevo più sul fatto che una casa compra i diritti e poi non distribuisce il prodotto: non è un pò sospetto questo? Puoi rispondermi che alle volte sono scelte di mercato dovute, ma comprare dei diritti è una cosa sulla quale ci si pensa un pò, non credi? Come i diamanti che vengono acquistati e poi nascosti per far salire il prezzo di quelli in commercio spesso anche più scadenti.
Comunque sono contento che sia nata una discussione tanto interessante e coinvolgente!


No, beh, è diverso. Se, che ne so, entri in una scuola di livello B alle medie poi puoi benissimo provare un test d'ingresso per un liceo di livello A. Ovviamente sarà più dura perché avrai una preparazione minore, però se ti sbatti nulla ti vieta di salire di livello!!baggio86 ha scritto:appunto c'è un test di ingresso e in base ai risultati vengono divisi x intelligenza e profitto
Inoltre la suddivisione delle scuole non c'entra molto con la competizione: c'è in molti paesi in cui la competizione è moooolto meno serrata che nel "bel" Sol Levante!
@Zelos: guarda, posso solo dire che quoto su tutto! Soprattutto sul desiderio di conoscere di più la cultura giapponese per comprenderne meglio alcuni usi per noi assurdi!
Anzi se qualcuno riuscisse a farmi sapere dovere reperire, magari su internet, il film sarei davvero curioso. Voglio dire, così schifo non potrà fare se c'è Takeshi Kitano nel cast e se non sbaglio proprio come cattivo!
come nn c'entra con la competizione...se io entro nella scuola media livello B, per entrare nella scuola superiore A dovro' farmi il culo...se vedo ke un mio amico è nella scuola A, per entrarci anke io, dovro' cercare di fare meglio di lui(o almeno come lui)...x me questa è competizione
ma perchè rimango bimbo-minchia wuehh!
Io voglio salire! Quanti messaggi devo postare ancoraaaa???



Io voglio salire! Quanti messaggi devo postare ancoraaaa???



Lo hanno subbato (se è dello stesso che parliamo) i BownlingBallFansub!Zelos ha scritto:Anzi se qualcuno riuscisse a farmi sapere dovere reperire, magari su internet, il film sarei davvero curioso. Voglio dire, così schifo non potrà fare se c'è Takeshi Kitano nel cast e se non sbaglio proprio come cattivo!
@Baggio: intendevo dire che non c'entra con l'ossessione giapponese per la competizione. Questa distinzione c'è in moltissimi paesi, anche europei, in cui la competizione è moooolto meno elevata.
- spake
- Ex-Member
- Messaggi: 1353
- Iscritto il: 12 gen 2008, 16:17
nono, è il giappone, mi sembra che si verifichino sui 25000 suicidi all'annoYamato ha scritto:
Passando a dati più oggettivi, mi pare che siano gli USA quelli con il maggior numero di suicidi annui... ma potrei sbagliare (dettagli, comunque).
Kayleen il 18/03/2008, 8:25
Ok è mattina. Ok ho sonno, tanto sonno e neanche il lettore mp3 a tutto volume è riuscito a scuotermi... però ci vedo... nei limiti del consentito gli occhi sono aperti (credo). Ma allora mi dite dov'è finita la firma di spake????!!!!
Cioè non è cosa che è possibile non vedere! O_O
Fai dello scambio equivalente le fondamenta del tuo rapporto di coppia FMZ XD by spake
If anything goes wrong, Kyle will be my constant by spake



DUTCH WIFE! :tunz: DUTCH WIFE! :tunz:
Se anche tu vuoi NanaToKaoru come progetto del team o vuoi anche solo rompere le palle a David Belle, clicca sull'immagine e scrivi "NO ALLA CENSURA, VOGLIO NANA", fate sentire la vostra voce:

Ok è mattina. Ok ho sonno, tanto sonno e neanche il lettore mp3 a tutto volume è riuscito a scuotermi... però ci vedo... nei limiti del consentito gli occhi sono aperti (credo). Ma allora mi dite dov'è finita la firma di spake????!!!!
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è ovvio che negli USA ci sia un numero maggiore di suicidi con le centinaia di milioni di abitanti che ci vivono!spake ha scritto:nono, è il giappone, mi sembra che si verifichino sui 25000 suicidi all'annoYamato ha scritto:
Passando a dati più oggettivi, mi pare che siano gli USA quelli con il maggior numero di suicidi annui... ma potrei sbagliare (dettagli, comunque).
il Giappone è primo per la PERCENTUALE di suicidi rispetto al totale della popolazione..

1) Presentati nella sezione "Benvenuti"AceOfSpades ha scritto:è ovvio che negli USA ci sia un numero maggiore di suicidi con le centinaia di milioni di abitanti che ci vivono!spake ha scritto:nono, è il giappone, mi sembra che si verifichino sui 25000 suicidi all'annoYamato ha scritto:
Passando a dati più oggettivi, mi pare che siano gli USA quelli con il maggior numero di suicidi annui... ma potrei sbagliare (dettagli, comunque).
il Giappone è primo per la PERCENTUALE di suicidi rispetto al totale della popolazione..
2) Ovviamente intendevo la percentuale! E comunque ricordavo male, capita... XD