Allora dato che fra poco inizierete ad elucubrare sugli spoiler vi anticipo io, almeno non devo poi affaticarmi a correggere le vostre visioni distorte di questo manga.
Quando mi è stato chiesto da Freddo di editare sto manga ho ingenuamente accettato. Ma dopo le prime pagine ho dovuto mitigare il dolore lancinante che mi ha causato mettendo in guardia tutti gli utenti con la pagina dei commenti {commenti che peraltro non commentate nonostante tutti i miei sforzi

[NB. Mi è stato comunicato da un membro (ahimè) dello staff che il significato di quella pagina gli riusciva di difficile comprensione, ho provato a spiegarlo ma il soggetto è un caso disperato. Se avete gli stessi problemi vi prego di comunicarmelo che smetto immantinente]}.
Dopo questa breve parentesi torniamo al nuovo capitolo.
Una parola domina questo venturo episodio della Vita di un giovane Gaio che non sa di essere Gaio, L'ORCHITE!
Non succede una beneamata ma**a.
Avevamo lasciato il fringuello alle prese con la ninfetta della porta accanto e lo ritroviamo in un "ristorante?" francese alle che attanaglia la ninfetta della porta accanto.
La lauda drammatica verte sul fatto di non riuscire a comunicare con l'amata in quanto tecnologia ed universita' gli sono ostili. La prima per motivi ignoti, la seconda in quanto chiusa essendo giorno di Sabato.
Debilitata da cotanto pianto la nostra pratica vicina inizia a scorgere i primi pericolosi segni di gaiezza molesta e subito da un suggerimento efficace per liberarsi della piaga inumana. Presentarsi il lunedì alla lezione di colei che, adesso, deve assolutamente riprendersi l'allegra alluatta.
Ma un blando suggerimento non basta a placare l'ignobile dabbenaggine del babbo che ancora teme di disobbedire al Babbo.
La situazione è drammatica, urge un commissariamento da parte dell'Unione Europea, quindi raccogliendo tutte le sue forze la cara ragazza che amava attendere vicino ad una pignatta calda, essendo sprovvista di un adeguato e professionale bidone da strada, si scaglia verso la virulenta affezione testicolare rilevandogli quanto fosse orchitico per una tipa, lo stare con un simile smidollato che invece di fare quello che qualsiasi ventenne fa (ovvero insinuare la virtù della piccolina ripetutamente, ad ogni piè sospinto, e oserei aggiungere ogni giorno che il buon dio gli conceda di avere ancora un batacchio duro e vigoroso (cit. lucci81)) si preoccupa di cosa potrebbe pensare il padre.
A questo punto il capitolo si conclude col fesso ancora rintontito e finalmente "Deciso????" a presentarsi il lunedì alla lezione di Eba.